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MONTECICCARDO:
Monteciccardo è posto in territorio collinare, al centro dei rilievi che dividono la bassa valle del Foglia da quella del basso Metauro, prossimo alla valletta del torrente Arzilla.
Il Castello fu sempre governato attraverso i secoli, dalle dinastie che si succedettero a Pesaro. All’estinzione della casata dei Della Rovere, divenne proprietà dello Stato Pontificio.
Per raccontare la storia di Monteciccardo e del suo territorio ci si deve riferire a tre realtà: dopo il periodo della rivoluzione francese si ergevano nel territorio il castello di Monteciccardo, di Montegaudio e quello di Monte Santa Maria, ciascuno con la propria autonomia amministrativa. Con la sconfitta delle truppe Napoleoniche e dopo diverse vicissitudini, i tre castelli furono aggregati e Monteciccardo diventò il Comune principale.
Durante la seconda guerra mondiale, a causa del passaggio del fronte e delle operazioni militari legate alla Linea Gotica, Monteciccardo ha subito ingenti danni.
Ancora circondato da robuste mura scarpate, il paese conserva minime tracce di quella che fu l’antica rocca dei Malatesta, ricostruita da Francesco di Giorgio Martini sul finire del secolo XV. Il suo splendore lo possiamo immaginare dagli acquarelli di Francesco Minguzzi e dai disegni di Romolo Liverani.
Tra i monumenti degni di rilievo c’è la Chiesa di San Sebastiano (1300). Sull’altare maggiore vi è una preziosa tela cinquecentesca di Bartolomeo Gentile da Urbino.
Appena fuori dal paese, lungo la strada che va verso il torrente Arzilla, sorge il Conventino dei Servi di Maria, costruzione iniziata nel 1517 e protrattasi con successivi ampliamenti ed interventi fino al 1798.
Il Conventino, di recente restaurato, è un complesso architettonico conservatosi inalterato nel tempo, nella struttura e nella destinazione d’uso; qui rimangono le testimonianze del lavoro degli artigiani scalpellini, pittori e orafi che operarono nella provincia. Attualmente è sede del Museo d’Arte Moderna Borderline e della direzione artistica dell’Accademia di Montegraal, nonché luogo di mostre e di varie manifestazioni culturali. Nel chiostro o in una sala al piano superiore, dominata da un antico caminetto, vengono celebrati i matrimoni civili.
Annessa al Conventino la chiesa di Santa Maria delle Grazie, ove vengono organizzati concerti e rappresentazioni.
Presso la Chiesa di Sant’Agata, che conserva al suo interno pale d’altare del XVII° secolo, ogni 10 agosto si tiene la festa “Calici di stelle “, in quanto luogo ideale per osservare le stelle cadenti.
Se si vuole godere di una vista panoramica che spazia dall’Adriatico, alla Romagna, al Montefeltro, bisogna andare a Montegaudio. Le mura e il castello furono smantellati tra la seconda metà dell’ottocento e i primi del novecento, quindi restano solo la Torre e la campana con impresso il motto “Mars Virgilia“, che sta a indicare come questo castello non avesse compiti di difesa, ma di vedetta.
La chiesa di San Michele Arcangelo, antica pieve con un singolare campanile a vela, conserva pregevoli opere del 1400 e del 1600.
Da citare ancora la chiesetta di San Giacomo a un chilometro da Monteciccardo; la chiesa di Villa Ugolini, costruita negli anni cinquanta con pietra bianca del Furlo e contornata da un parco di pini e allori; la chiesa di Villa Betti, piccolo edificio rurale di bellissima armonia.
Numerose sono le ville restaurate: Villa Mancini, con stanze dai soffitti uno diverso dall’altro; Villa Monti, costruita nel ‘700; Villa Perticari, inserita all’interno del bosco storico della famiglia. Tuttora nel bosco, durante la stagione estiva, vengono organizzate diverse manifestazioni culturali. Importante testimonianza del passato, sono i vecchi mulini ad acqua che è possibile incontrare risalendo il torrente Arzilla.
A maggio, Monteciccardo si anima grazie alla Festa di s. Eurosia, con bancarelle tipiche e merceologiche varie e raduno di moto storiche.
In estate si svolge “Sfarfallando”, festa giovane per idee giovani, con stand gastronomici e concerti.
Il Comune di Monteciccardo fa parte dell’Associazione Nazionale delle Città del Vino e a fine novembre si tiene nel paese il “Concorso dei vini novelli”.
EVENTI:
• Festa di s. Eurosia – Maggio