INFO E CONTATTI PRO LOCO:
Sede: Via XX Settembre – 61042 Apecchio
Presidente: Riccardo Cipitelli
Email: prolocoapecchio@gmail.com
APECCHIO:
Il borgo di Apecchio si trova al confine tra la provincia di Pesaro e Urbino e quella di Perugia, in prossimità della confluenza dei fiumi Biscubio e Menatoio.
La zona è contraddistinta da colline, boschi e numerosi corsi d’acqua (alcuni con proprietà oligominerali e sulfuree), ed è per questo meta ideale degli escursionisti.
Le prime tracce scritte riguardanti il borgo risalgono a un documento del 1077, che certifica la dominazione da parte del Vescovo-conte di Città di Castello.
Successivamente, a partire dal XIII° secolo, la famiglia Ubaldini esercitò il suo potere fino al 1752, quando la casata si estinse e Apecchio tornò sotto la dominazione della Santa Sede, fino all’unificazione d’Italia. I Conti Ubaldini lasciarono ad Apecchio una notevole eredità architettonica e artistica.
Il primo monumento per importanza è il Palazzo Ubaldini (oggi sede del Municipio), dove si può ammirare il bellissimo cortile (1515), circondato da otto colonne sormontate da capitelli in stile ionico con al centro il tradizionale pozzo-neviera. Nei suggestivi sotterranei si trova il “Centro internazionale di studi geocartografici storici“ e la sede del “Museo dei Fossili e Minerali del Monte Nerone“, dove si può ammirare una delle collezioni di ammoniti più preziose d’Europa.
Al piano terra sono situati il Teatro Comunale (il più piccolo delle Marche, con 42 posti) e la Sala della Musica, decorata con pregevoli elementi architettonici. Nel piano nobile si trovano l’aula del Consiglio Comunale e altre sale, che ospitano ulteriori collezioni di reperti archeologici.
Di rilevanza architettonica la Torre Campanaria con orologio del XV° secolo, sovrastante l’arco che ancora oggi rappresenta l’entrata principale al Castello, da dove si può osservare lo stemma della casata Ubaldini e il Ponte romanico a schiena d’asino, di epoca tardo-medievale, posizionato sul fiume Biscubio nella parte bassa del paese, anticamente unica via d’accesso al borgo.
Per quanto riguarda gli edifici religiosi, nella piazza centrale si trova il Santuario del S.S. Crocifisso, dov’è possibile ammirare un Crocifisso ligneo, il dipinto dell’artista Giovan Giacomo Pandolfi “La Madonna del Carmelo” e l’affresco “Battesimo di Cristo”, attribuito a Giovan Francesco Ferri. Non distante, la Chiesa della Madonna della Vita, dove sono custoditi un dipinto di Giorgio Picchi e un Crocifisso ligneo del Quattrocento.
Nella vicina frazione di Colombara merita una visita il Mappamondo della Pace, un globo di 10 metri di diametro realizzato in legno e in grado di imitare la rotazione terrestre, inserito nel Guinness dei primati per le notevoli dimensioni.
Nel primo week-end di ottobre si svolge da più di trent’anni la Mostra Mercato del Tartufo e dei prodotti del bosco. Durante la festa. le antiche abitazioni del centro storico si trasformano in ristorantini tipici e locande medievali dove gustare specialità della cucina locale, tra le quali il tartufo. Il tutto è allietato da gruppi musicali che suonano muovendosi per le vie del centro.
Da alcuni anni, Apecchio è diventata “Città della birra” e ha promosso la costituzione di un’Associazione dedicata e la nascita di un Festival Nazionale Alogastronomia (termine coniato per esprimere la relazione tra birra artigianale, prodotti alimentari di qualità e territorio) che si svolge con cadenza biennale.
EVENTI:
• Festa della Montagna – Luglio
• Sportiamo – Luglio
• Musica sotto le Stelle – Agosto
• Na Rusia Maia – Agosto
• Sagra del Bostrengo – Agosto
• Festival Nazionale Alogastronomica – Settembre
• Mostra mercato del Tartufo Bianco – Ottobre
• Aspettando Babbo Natale – Dicembre