INFO E CONTATTI PRO LOCO:
Sede: Corso Battelli, 35 – 61023 Macerata Feltria
Presidente: Carlo Mangani
Telefono: 0722/728208
Email: prolocomaceratafeltria@email.it
Sito web: Pro Loco Macerata Feltria
MACERATA FELTRIA:
Situata nel cuore del Montefeltro, Macerata Feltria presenta una struttura medievale giunta in ottime condizioni ai giorni nostri; grazie anche al suo notevole patrimonio culturale, è stata inserita nel club de “I Borghi più Belli d’Italia”.
La località conobbe un periodo di benessere durante l’epoca romana, essendo diventata un importante centro adito al taglio ed al commercio del legname, proveniente dalle risorse boschive della zona.
Dopo un periodo di dominazione Longobarda e del comune di Rimini, nel 1463 Macerata fu occupata da Federico da Montefeltro e seguì successivamente le sorti del Ducato di Urbino, fino all’annessione allo Stato Pontificio ed infine al Regno d’Italia.
L’abitato di Macerata Feltria è diviso in due parti: in alto, il nucleo alto-medievale del castello, di origine longobarda; in basso, la parte tardo-medioevale e rinascimentale, chiamata “borgo” o “Mercatale”.
Al di là del fiume si erge il Castello (secolo XI-XIV) a forma piramidale, arroccato sopra un’altura e in parte circondato da mura. Nell’ingresso meridionale del Castello è situato l’Arco dei Pelasgi, popolo greco che secondo la tradizione fondò l’antica cittadina.
Macerata Feltria presenta tre musei: il Museo Civico Archeologico e Paleontologico, ospitato nel Palazzo del Podestà (XIII secolo), dove è possibile ripercorrere le tappe essenziali della storia antica del Montefeltro (la sezione Paleontologica è ospitata all’interno della Torre Civica); il Museo di Archeologia Industriale, allestito nei sotterranei della Chiesa di Santa Chiara (interessante per i due paliotti in scagliola del Settecento), il quale ospita una serie di attrezzature perfettamente funzionanti che provengono da alcune officine meccaniche, databili tra l’800 e il ‘900; il Museo della Radio d’Epoca, ospitato all’interno di una sala dell’ex Convento di San Francesco (XIV secolo), la cui raccolta esibisce 100 radio prodotte tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del Novecento.
Gli edifici religiosi da visitare sono: la chiesa di San Michele Arcangelo, custode del crocefisso ligneo di Olivuccio di Ceccarello da Camerino, (1396); la chiesa di San Giuseppe al Castello, dei secoli XIV e XV, che conserva una tela tardo-cinquecentesca della Madonna del Rosario e un paliotto in cuoio del Quattrocento.
Da segnalare diversi Palazzi importanti: Palazzo Evangelisti, con uno dei pochi cicli di affreschi a carattere civile del XVI secolo del Montefeltro; Palazzo Valturio, con affreschi, soffitti e camini originali; Palazzo Antimi Clari, con annessa cappella gentilizia; Palazzo Gentili Belli, esempio di archeologia industriale ottocentesca.
Importante anche il Teatro “Angelo Battelli” del 1932, completamente restaurato ed operante, che ripropone il consueto schema dei teatri storici ottocenteschi.
Nella strada verso Carpegna si erge la Pieve romanica di San Cassiano in Pitino (che custodisce una statua marmorea di San Sebastiano del XV secolo), nei cui pressi si possono visitare gli scavi, con resti dell’antica Pitinum Pisaurense e di un’antica strada romana.
Per gli amanti delle cure termali, troviamo Pitinum Thermae, che sfrutta le sorgenti naturali di Certalto, ricche di acque solfuree contenenti preziose proprietà terapeutiche.
Il terzo week-end di marzo il borgo ospita l’Antica Fiera di San Giuseppe, una manifestazione dalla storia secolare che presenta oltre 300 bancarelle con prodotti di vario tipo, accompagnate da stand gastronomici in cui si possono apprezzare i prodotti tipici locali. Alla fiera è abbinato il Convegno dell’Agricoltura, appuntamento inerente le politiche agricole delle aree dell’entroterra.
Tra gli eventi estivi ricordiamo la Mostra dei Preziosi d’Epoca, sfilata di abiti di giovani stilisti e di preziosi d’epoca forniti da gioiellieri e orefici di tutta Italia; Cinema sotto le Stelle, rassegna di film in teatro o all’aperto, nei luoghi più belli del Castello e del Borgo; Estate in Festa, stand con specialità gastronomiche del Montefeltro e musica dal vivo.
A settembre c’è la Festa del Patrono San Michele Arcangelo, festeggiato con giochi, cibo e la musica della banda del paese.
Si conclude con il mercatino natalizio Il Paese delle Meraviglie, con scenografie ed effetti di luce ad illuminare il Castello.
L’Amministrazione Comunale ha istituito la Denominazione Comunale di Origine “De.Co.”, per valorizzare e tutelare quei prodotti agro-alimentari legati alla storia, alle tradizioni e alla cultura del territorio comunale, come: la Torta di noci, il Bostrengo, le Castagnole, il Salame e la Porchetta.
EVENTI:
• Carnevale dei ragazzi – Febbraio/Marzo
• Macerata Feltria’s got talent – Luglio
• Paese dei presepi – Dicembre