LA TORRE CIVICA DI FRONTINO

LA TORRE CIVICA DI FRONTINO

Oggi, Le Meraviglie del Territorio, ci portano a Frontino.

Non possiamo che tirare in ballo la trecentesca Torre Civica, vero e proprio elemento caratterizzante della cittadina. Un simbolo locale, questo, mai uguale a se stesso. Nel corso delle stagioni, infatti, gli ordinati rampicanti che per intero la ricoprono prendono a virare lentamente ma inesorabilmente dal verde al rossastro, per poi mutare nuovamente sembianze e prendere le tinte dell’oro e dell’ambra nei mesi più prossimi all’inverno.

Piccola e curatissima è la suggestiva piazzetta su cui si affaccia la torre. Un luogo di comunanza, ma anche di tranquillità, dove il silenzio è rotto di tanto in tanto dalle note argentine di un qualche uccellino o dal saluto gentile di un abitante che si trova a passare di lì. Curiosa ed emblematica del carattere di frontiera dei frontinesi è una targa, posta nella parte bassa di un busto, che rimanda a un fatto del 1451.

Si tratta della leggendaria battaglia dei coppi, uno scontro che vide gli agguerriti abitanti del borgo sopraffare le munitissime truppe che Sigismondo Pandolfo Malatesta, contravvenendo agli accordi di non belligeranza appena stipulati con il Duca urbinate, aveva inviato con l’ordine di prendere il castello per assalto.