I MOSAICI DEL LUNGOMARE DI MAROTTA

I MOSAICI DEL LUNGOMARE DI MAROTTA

Quest’oggi, Le Meraviglie del Territorio, ci conducono a Marotta: nel rinomato centro balneare e spiaggia Bandiera Blu FEE, nella località che ha ispirato la canzone “Il mare d’inverno” del cantautore Enrico Ruggeri, è ancora vivo l’attaccamento alle tradizioni del passato marinaro..

.. in particolare, da alcuni anni, la cittadina, ha dato il via a un progetto di decorazione del lungomare con mosaici, che coprono già un chilometro di passeggiata (più di duecento in tutto).

La tecnica utilizzata, chiamata “Trencadis” (consiste nel riutilizzo di frammenti irregolari di ceramica, vetro e altro materiale che da scarto diventano mosaici artistici), è la stessa che il grande Antoni Gaudí utilizzò per le sue opere a Barcellona. I mosaici di Marotta, coprono il muretto che divide la spiaggia dal lungomare e dalla pista ciclabile, e gli organizzatori fanno sapere che sono destinati a crescere perché nei prossimi mesi alle opere già esistenti si aggiungeranno altri 500 metri di lungomare, sul quale presteranno servizio i volontari che si metteranno a disposizione per realizzare l’opera.

Ogni mosaico ha un tema definito. Ad esempio, un mosaico contro la violenza di genere, La danza delle scarpette rosse (45 metri di mosaici, raffiguranti oltre 130 scarpette rosse che portano la firma di tanti artisti anche internazionali), uno sulla denutrizione infantile, quelli che celebrano Marotta e le Marche, i mosaici dedicati al mare (come Il mare d’inverno di Giuliano De Minicis, con tanto di firma di Enrico Ruggeri, il quale, dal 2015 ne è anche cittadino onorario). Tanti mosaici rientrano nella iniziativa Frammentiuniti, realizzati in collaborazione con artisti del territorio e non solo. Come Big fish, ideato da Francesco Diotallevi e realizzato frammento dopo frammento insieme a Chiaro Scuro. È visibile in prossimità del molo, luogo che offre uno splendido panorama sulla riviera del Conero.

Tutti gli anni un mosaico viene dedicato a un grande tema sociale, che coinvolge centinaia di artisti da ogni parte del mondo. Nel 2021 è stato scelto il tema della pace, e il 21 settembre sarà presentato il progetto di gemellaggio artistico insieme all’artista mosaicista e ambasciatore per la Pace in Sousse (Tunisia) Bady Essid Jaballah. In occasione della Giornata Internazionale della Pace sarà inaugurato un mosaico di ben 50 metri. E per il 2022 è già in programma il festival Mosaichiamo la Città. Il tutto vede anche la partecipazione e il sostegno di grandi aziende: Vinavil è partner del progetto e si aggiunge alla Edil Marotta.

Ed è con tutte queste credenziali che Marotta si prepara al riavvio del turismo.

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