FONTE AVELLANA – SERRA SANT’ABBONDIO

FONTE AVELLANA – SERRA SANT’ABBONDIO

Serra Sant’Abbondio (“La Sèrrain dialetto pergolese) è un comune italiano di 945 abitanti della provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche. Il MONASTERO di FONTE AVELLANA, dedicato alla Santa Croce, si trova proprio qui, alle pendici del Monte Catria. Le sue origini risalgono alla fine del primo millennio e sono strettamente legate alla storia della congregazione dei Camaldolesi. Fondato forse da San Romualdo nel 980, ebbe come priore San Pier Damiani (dal 1043 al 1057), il quale diede un forte impulso all’abbazia, non solo per l’ampliamento delle costruzioni originarie, ma anche per un forte sviluppo culturale e spirituale che fece dell’eremo un punto riferimento religioso e sociale. La tradizione riporta il numero di 76 santi e beati vissuti nell’eremo. L’Eremo viene citato nella “Divina Commedia” (Paradiso, canto XXI) da Dante Alighieri, il quale sembra che ne sia stato anche ospite. Il 5 settembre 1982, papa Giovanni Paolo II, ha visitato Fonte Avellana in occasione delle celebrazioni del millenario della fondazione dell’Eremo. Nel marzo dello stesso anno il Papa aveva elevato la chiesa abbaziale alla dignità di basilica minore. Dal 2007 anche il Giardino Botanico del monastero, da sempre riservato ai monaci, è aperto al pubblico.